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Biografia

  • Data di nascita

    26 Maggio 1926

  • Luogo di nascita

    Alton, Madison County, Illinois, Stati Uniti

  • Data di morte

    28 Settembre 1991 (età: 65)

Miles Dewey Davis III (Alton, 26 maggio 1926 – Santa Monica, 28 settembre 1991) è stato un compositore e trombettista statunitense, considerato uno dei piú influenti, innovativi ed originali musicisti del XX secolo. È molto difficile disconoscere a Davis un ruolo di innovatore e genio musicale. Dotato di uno stile inconfondibile ed una incomparabile gamma espressiva, per quasi trent’anni Miles Davis è stato una figura chiave del e della musica popolare del XX secolo in generale. Dopo aver preso parte alla rivoluzione , egli fu fondatore di numerosi stili , fra cui il , l’, il ed il o . Le sue registrazioni, assieme agli spettacoli dal vivo dei numerosi gruppi guidati da lui stesso, furono fondamentali per lo sviluppo artistico del . Miles Davis fu e resta famoso sia come strumentista dalle sonorità inconfondibilmente languide e melodiche, sia per il suo atteggiamento innovatore (peraltro mai esente da critiche), sia per la sua figura di personaggio pubblico. Fu il suo un caso abbastanza raro in campo jazzistico: fu infatti uno dei pochi jazzmen in grado di realizzare anche commercialmente il proprio potenziale artistico e forse l’ultimo ad avere anche un profilo di star dell’industria musicale. Una conferma della sua poliedrica personalità artistica fu la sua (tardiva) ammissione, nel marzo 2006, alla Rock and Roll Hall of Fame; un ulteriore riconoscimento di un talento che influenzò tutti i generi di musica popolare della seconda metà del XX secolo.

L’opera di capo orchestra di Davis conta almeno quanto la musica che produsse in prima persona. I musicisti che lavorarono nelle sue formazioni, quando non toccarono l'apice della carriera al fianco di Miles, quasi invariabilmente raggiunsero sotto la sua guida la piena maturità e trovarono l'ispirazione per slanciarsi verso traguardi di valore assoluto.

Di personalità laconica e difficile, spesso scontrosa, Davis era a volte chiamato il principe delle tenebre, immagine che era accentuata anche dalla voce roca e raschiante (Davis se l'era procurata strillando contro un procuratore discografico pochi giorni dopo aver subito un'operazione alla laringe). Chi lo conobbe da vicino gli fa credito di una personalità timida e gentile.

Come strumentista Davis non fu mai un virtuoso - ed è per questo a volte paragonato a Louis Armstrong - ma è tuttavia considerato da molti il più grande trombettista jazz, non solo per la sua forza innovatrice nella composizione, ma anche per il sound che riusciva a infondere alla sua tromba, dove in dischi come Kind of blue trova forse la sua massima espressione. Al di là dei giudizi individuali,Miles Davis fu indiscutibilmente una delle figure chiave nella storia della tromba jazz, al pari di Buddy Bolden, Joe King Oliver, Bix Beiderbecke, Louis Armstrong, Roy Eldridge, Dizzy Gillespie , Clifford Brown , Don Cherry e altri ancora.

Miles Davis fu un vero laboratorio vivente che consentì lo sviluppo di generazioni di musicisti e di nuove tendenze musicali e di costume. Lasciandosi a volte guidare dal pubblico, e a volte precedendolo, egli non esitò mai a reinventare il suono e la musica per cui era conosciuto, nemmeno dopo il successo del rock, quando passò ad una sonorità totalmente elettrica, sfidando l'opposizione e talvolta l'ostilità della critica. Il grande carisma dell'uomo, oltre che da una enorme produzione artistica di indiscusso valore, scaturì anche da una attenta costruzione dell'immagine,opportunamente e sapientemente aggiornata nel corso degli anni, sino ad arrivare all'ultimo periodo in cui il vestiario pieno di colore (in gran parte firmato Versace) conferiva una certa sacralita' e ritualita' alle peculiari esibizioni dell'unico musicista del XX secolo che seppe essere allo stesso tempo artista rivoluzionario e profondo e icona della pop culture, dell'industria dello spettacolo e dei megaconcerti.

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